Le piante di casa – Giulia Giraudo
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Le piante di casa

Una guida pratica per trovare le piante giuste per il vostro alloggio

Quando qualche mese fa sono andata convivere sono stati i miei libri di botanica e le piante ad abitare per prime il nostro alloggio. Poi sono arrivati gli scatoloni, la nostra lupa Nymea e noi due umani.

Nell’articolo di oggi vi voglio dare qualche consiglio sulle piante d’appartamento in base all’ambiente che avete, al vostro stile e alla possibilità di star dietro ai vostri vegetali. Punterò molto sulle good vibes perché ho un compagno di una mia cara amica da convincere ad accettare in casa una pianta vera e propria.

Concentrati sul tuo ambiente

Tra i fattori più importanti per scegliere dove posizionare le vostre piante sono sicuramente la luce, la temperatura e la vostra disponibilità nel prendervene cura. Se non ci saranno queste condizioni ve ne renderete conto subito perché le piante inizieranno ad assumere un aspetto debole, stressato e vulnerabile.

Luce

In realtà poche piante da interno tollerano il sole diretto. Infatti generalmente le piante amano ricevere la luce filtrata. Chi preferisce ricevere molta luce sono le piante dalle foglie variegate le quali necessitano di più luce. Quando ciò non accade iniziano a produrre foglie più semplici senza striature colorate oppure le nuove foglie sono particolarmente pallide e deboli.

All’interno delle nostre case la quantità della luce dipende dal numero, dalle dimensioni, dall’altezza e dall’esposizione delle finestre. Si deve inoltre considerare che durante il cambio stagionale la quantità della luce varia: infatti d’inverno c’è molta meno luce, mentre d’estate la luce è più presente sia di intensità che di durata. Ciò potrebbe comportare un paio di cambiamenti nella collocazione delle piante nel cambio stagionale. Una piccola accortezza che potete avere è osservare la crescita delle nostre piante: se vi accorgete che le piante crescono inclinate potete leggermente girarle durante le innaffiature.

Una luce solare viva è adatta alle piante succulente così come quelle cerose, lanuginose o a foglie grigie. Oltre a queste anche Hoya carnosa, i pelargoni e Ananas comosus “Variegatus” apprezzano il sole diretto. Nei luoghi con luce indiretta o filtrata, potete coltivare le begonie fogliose, come la Begonia rex, e le orchidee epifite, come Phalaenonpsis e Spathifillum dalle bellissime spate bianche. Per gli angoli lontani dalle finestre, optate per le felci e piante a foglie dure, come Chamaedorea, Fatsia japonica e l’edera, esponendole di tanto e in tanto in zone più luminose.

Temperature

Un problema per le vostre piante d’interno è l’abbassamento e l’innalzamento delle temperature, soprattutto nel periodo invernale quando lo sbalzo termico notturno è notevole. Per questo durante la scelta della collocazione delle nostre piante dovreste scegliere un luogo protetto dalle correnti e non soggetto a forti escursioni termiche. Le piante per poter fiorire hanno bisogno di calore, ma se le temperature sono troppo alte i fiori appassiranno nel breve tempo.

All’interno delle vostre case le cucine e i bagni sono ambienti a sé: infatti la temperatura e l’umidità in questi luoghi, specie se di piccole dimensioni, possono oscillare, quindi scegliete piante che tollerano queste escursioni. Le superfici lisce del bagno forniscono un ottimo contrasto alle forme morbide di felci e graminacee e di alcune specie di Cyperus. Spesso i bagni sono poco illuminati e quindi perfetti per l’Episcia, la Nephrolrpis o la Pilea. Il consiglio che mi sento di darvi per un bell’effetto “scenografico” è di collocare delle specie rampicanti negli spazi alti del bagno come il Philodendron hederaceum. Per quanto riguarda, invece, la cucina vi conviene scegliere piante dal portamento cespuglioso da posizionare sulle mensole, evitando piante con un portamento decadente che potrebbe darvi fastidio aprendo e chiudendo le ante. Nelle aree luminose della cucina, come ad esempio sui davanzali, può essere carino utilizzare i cestini pensili per coltivare un insieme di aromatiche.

La disposizione delle piante

Una volta che avete individuato l’angolo ideale per disporre le piante dovete considerare il portamento, la dimensione e la funzione estetica delle piante. Vi porto qualche esempio per spiegarmi meglio: se avete la necessità di dividere uno spazio si può optare per la scelta di una pianta di dimensioni medie o un gruppo di piante, o ancora se avete una parete vuota la vostra scelta potrebbe ricadere su di una pianta dal portamento pendente o arrampicante, come l’edera, il pothos o la collana di cuori. Tra le piante dal bel fogliame che tollerano differenti condizioni vi è l’Aspidistra, il Chlorophytum, il Cissus antarctica e la Sanseveria. Ricordati che le piante fiorite sono le più esigenti, ma i crisantemi e i bulbi forzati potranno donarvi una piacevole nota di colore.

Tieni conto del tuo stile

Proprio come nell’abbigliamento, ognuno di voi ha un proprio stile chi più casual, chi più elegante e chi più minimalista. Tale stile con il tempo plasma gli ambienti in cui vivete, proprio come la vostra casa.

Per questo ho selezionato alcune fotografie su Pinterest per farvi identificare e darvi qualche spunto. Potete riconoscere in queste foto un arredamento più minimal, eclettico, elegante, industriale o campestre. Nel mio profilo Pinterest “Le piante di casa”, vi basterà cliccare sulle parole in neretto per vedere le sottocartelle che ho creato per voi.

Lo stile minimal e le sue piante

Lo stile eclettico e le sue piante

Lo stile elegante e le sue piante

Lo stile industriale e le sue piante

Lo stile campestre e le sue piante

Non hai il “pollice nero”, devi solo incontrare la pianta giusta

È giunto il momento di darvi qualche consiglio botanico per farvi scegliere con consapevolezza le essenze da usare nella vostra casa. Potrete notare che nelle schede sottostanti vi ho segnalato le piante in base ai due fattori determinanti visti qualche paragrafo prima: la temperatura e la luce.

Un altro piccolo suggerimento

Se hai trovato interessante questo articolo ti consiglio di leggere una nuova categoria del mio blog “Il linguaggio delle piante”. Clicca qui per leggerlo.

Bibliografia e altre info…

L’enciclopedia del verde, The Royal Horticultural Society, Gribaudo, 2018

Le foto presenti nell’articolo del paragrafo “Tieni conto del tuo stile” sono prese da Pinterest. La foto n.1 è di Decoholic. La foto n.2 è di Living. La foto n.3 è di Little Blue Deer. La foto n.4 è di Bohemian Hippie Lifestyle. La foto n.5 è di Erin Doyle. La foto n.6 è di Naai. La foto n.7 è di LaraCitterio Decor e InteriorD. La foto n.8 è di Charles Gregory. La foto n.9 è di Doris Leslie Blau.

La foto di copertina è di Vlada Karpovich.

6 Comments
  • Francesco
    Posted at 14:04h, 10 Ottobre Rispondi

    Articolo che fa venir voglia di piante 💕 Brava 😘

    • Giulia Giraudo
      Posted at 12:43h, 11 Ottobre Rispondi

      Grazie per il tuo commento! Son contenta che ti ho fatto venir voglia di un pò di verde a casa.

      Giulia

  • Paola
    Posted at 09:17h, 11 Ottobre Rispondi

    Che bell’articolo 😍 Utile e pieno di ottimi consigli! Ho sempre pensato che le piante avessero bisogno della luce diretta, salvo poche eccezioni come le orchidee. Grazie Giulia!

    • Giulia Giraudo
      Posted at 12:44h, 11 Ottobre Rispondi

      Cara Paola,
      Grazie a te per leggere i miei articoli e per essere una mia grande sostenitrice!

      Giulia

  • Francesca
    Posted at 16:36h, 11 Ottobre Rispondi

    Super utile e interessante per poter scegliere le piante giuste per te e la tua casa!

    • Giulia Giraudo
      Posted at 06:06h, 12 Ottobre Rispondi

      Sono molto contenta che hai trovato utile l’articolo!

      Giulia

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